Come fare il mehndi e come è nata l'arte dell'hennè

piedi decorati con hennè, corso di mehndi
foto, styling e decorazione con mehndi di (c) Marged Trumper
Chi mi segue da un po' saprà che una delle mie passioni dopo le lingue e la musica è l'arte dell'hennè o mehndi, che molti in Italia chiamano correntemente 'tatuaggio all'hennè'. Il termine mehndi (mehndī) in hindi indica semplicemente la pianta della lawsonia inermis, dalle cui foglie essiccate si ricava la polvere di hennè usata per preparare la pasta e dipingere, dunque, di rosso bruno la pelle con delicati arabeschi e motivi tradizionali ogni volta combinati in maniera diversa.

conetti applicatori di pasta di hennè fatti a mano
coni di hennè (c) Marged Trumper
Tradizione vorrebbe, infatti, che il disegno non si copiasse, ma fosse sapientemente improvvisato dall'artista. In realtà l'arte dell'hennè e la musica classica indiana hanno molte cose in comune e coltivare quest'arte è stato di grande ispirazione per la mia musica. 

Quando a fine anni '90 ho preso il mio primo conetto in mano per provare a disegnare mai avrei pensato che sarebbe diventata una delle mie passioni maggiori. 


Per me l'attrazione è sempre stata legata al fattore culturale e insieme alla possibilità di creare pezzi comunque unici e temporanei. Per questo decorare una sposa indiana è l'aspetto espressivo di quest'arte che preferisco. Si fa parte di un momento di transizione speciale e unico nella vita di una donna. 

hennè sui piedi di una sposa
mehndi sui piedi di una sposa (c) Marged Trumper

Molti -inclusi gli artisti- non conoscono il vero motivo per il quale tradizionalmente si decorano mani e piedi e il profondo significato che questo aveva nelle culture arcaiche, al massimo sanno che 'porta fortuna' o che è un rito di protezione. Ma cosa c'è all'origine? Queste non sono informazioni che troverete su un libro o wikipedia, ma sono piuttosto frutto delle mie conoscenze di indologia e antropologia coniugate alla mia esperienza quindicennale con l'hennè e che condivido con voi in questo post e in post che pubblicherò in futuro. 

polvere dilawsonia
polvere di lawsonia

La lawsonia, in realtà, non si usa da sempre per la body art in India, dove cresce solo in zone con caratteristiche climatiche calde e secche come il Rajasthan per esempio. 


Probabilmente ci è arrivata dalla Persia a seguito delle invasioni islamiche, ma già prima l'uso di dipingere di rosso mani e piedi, specie in corrispondenza di alcuni plessi energetici, non era sconosciuto ai popoli del subcontinente. Tuttavia, venivano usate tinture naturali autoctone diverse. Se vi interessa l'argomento della tintura rossa usata ritualmente sul corpo potete leggere anche questo post.

artista dell'hennè
applicazione dell'hennè (c) Marged Trumper
Oggi queste tinture in molte zone sono sostituite anche da colorazioni chimiche, come la cosiddetta alta (āltā) rossa che oggi usano soprattutto le danzatrici indiane ed è tuttora più diffusa al posto dell'hennè in zone come il Bengala. 

La storia dell'hennè per la body art rituale in India è di difficile ricostruzione proprio perché anche se restano dipinti antichi di colorazioni rosse del corpo, non è dato di sapere se si tratti di hennè o meno. Anche se tutti sanno ormai che l'hennè era usato in Egitto per dipingere barba e capelli, l'uso sul corpo ha meno prove storiche concrete, ma sicuramente la trasformazione in arte è stato uno stadio successivo e abbastanza recente, proprio per la raffinatezza dei tratti che richiede. Di certo, anche se l'arte dell'hennè non ha origine in India, è qui che ha raggiunto livelli di elaborazione più complessi.

pratica di disegno da sposa con hennè
pratica di disegno tradizionale da sposa con hennè (c) Marged Trumper

In occasione dei matrimoni la cerimonia più attesa è sicuramente quella dell'hennè, spesso inclusa nel sangeet (saṅgīt, letteralmente 'musica'), contraddistinto da musiche e danze tradizionali o moderne e celebrato uno o due giorni prima del rito principale. 

Questo consente anche all'henné di ossidare sulla pelle e scurire nelle ore successive per la cerimonia nuziale.

Dunque perché l'hennè è poi diventato un'arte complessa? Il motivo è che per potenziare la funzione protettiva e propiziatoria della fertilità di questa body art rituale si sono cominciati a usare anche dei mezzi applicatori più precisi, piuttosto che applicare semplicemente il colore in alcuni punti del corpo. I motivi, dettati anche dai mezzi applicatori scelti e dalle diverse culture locali, soprattutto geometrici in Marocco e floreali nel Medio Oriente, sono diventati dei veri e propri stili artistici distinti, che oggi con i social media e la globalizzazione di quest'arte si sono sempre più mescolati e uniformati. Inoltre, una volta arrivata in Occidente, questa forma d'arte è stata adottata con fini più espressivi da artisti che hanno introdotto tecniche molto realistiche influenzando a loro volta anche gli artisti tradizionali. 


In India, in particolare, lo stile di disegno si era già intricato perché oltre al fattore decorativo e simbolico, la complessità del disegno e la capacità di decifrarlo sono considerati importanti per l'henné nuziale e la combinazione con una tecnica più realistica e decorativa ha portato al cosiddetto stile indiano moderno.



kit per arte dell'henné
kit per arte dell'henné (c) Marged Trumper


Come imparare, però, l'arte del mehndi? Quando ho iniziato io non c'erano artisti in zona, internet iniziava appena a diffondersi, non c'erano video tutorial e nemmeno libri, nemmeno dall'estero. Per questo posso dire tranquillamente di essere stata la prima artista italiana a diffondere quest'arte in rete. All'epoca, avevo scoperto un forum che ora non esiste più ed era molto più di un gruppo facebook attuale, faceva sentire una vera community, nella quale ho conosciuto molti artisti professionisti che hanno condiviso le loro esperienze e conoscenze con gli altri. Ci è voluto molto più tempo di quello che ci vuole oggi. Poi ho conosciuto artisti viaggiando. In India e in Inghilterra soprattutto. Nel tempo ho partecipato a ritrovi e seminari all'estero e ho preso lezioni intensive. Soprattutto, non è un'arte che si impara dall'oggi al domani, anche se c'è chi da subito fa disegni migliori di altri, ma quel che conta molto è la pratica una volta apprese le basi. 


A volte ai corsi che tengo mi capita che le persone vengano e poi, invece di mettersi subito a provare a casa, facciano passare 6 mesi, poi mi contattano disperate dicendo che non gli riesce nulla, anche se una delle prime cose che mi raccomando è di provare subito, perché prima di lavorarci bisogna sbagliare molte volte, specie se volete fare lavori estesi.



corso di mehndi hennè
corso di arte dell'hennè (c) Marged Trumper
Ho intenzione di postare in futuro riguardo a vari argomenti di questa tradizione, dal perché si decorano mani e piedi, perché il colore deve essere rosso, perché lo fanno soprattutto le donne e in quali occasioni, i vari stili tradizionali ecc. ecc. Dunque, se volete seguire questo argomento potete iscrivervi agli aggiornamenti di questo blog o seguire la categoria Art of Mehndi del blog.

Per aiutare a far imparare la preparazione in passato ho scritto diversi articoli e postato alcuni video tutorial che ancora si trovano sul mio canale youtube, ma per chi volesse davvero imparare tutte le basi di quest'arte tengo anche alcuni workshop  selezionati durante l'anno. Potete contattarmi qui per informazioni più dettagliate. 


Se volete alcune indicazioni sul programma che verrà affrontato nei seminari di una giornata ecco alcuni argomenti specifici:
programma corso di mehndi
Nel corso, io fornisco materiale e dispense estese e durante il corso restano a disposizione pasta, polvere, coni e supporti per disegnare.

Se anche tu vuoi provare ti aspetto!

Se, invece, vuoi semplicemente saperne di più lasciami un commento sull'argomento che vorresti trattassi in particolare per l'arte dell'henné.

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